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ILLUMINAZIONE E MATERIALI: COME VALORIZZARLI

Nell’interior design, l’illuminazione valorizza l’atmosfera e lo stile di uno spazio.

Non basta però avere delle luci di qualità per ottenere un risultato eccellente: la scelta dei materiali con cui queste interagiscono è altrettanto cruciale. La sinergia tra illuminazione e materiali può trasformare un ambiente banale in un ambiente fine e ricercato.

Il modo migliore per iniziare un progetto di lighting design è quello di avere ben chiare le caratteristiche più rilevanti dei diversi concept di arredo e il modo in cui riescono a definire l’ambiente.

FONTI DI LUCI

Al di là dello stile, interior designer e architetti concordano sul fatto che è necessaria più di una fonte di luce in una stanza. Non mi riferisco solo a una serie di lampade appese al soffitto.

L’illuminazione è un’arte che comprende un insieme di elementi:

  • La disposizione delle luci;
  • I tipi di lampade utilizzate;
  • L’intensità della luce.

Tuttavia, uno degli aspetti spesso trascurati – ma altrettanto importante – è la scelta dei materiali che compongono gli elementi d’arredo.

In questo articolo scopriremo quali sono i fattori più importanti da considerare e le regole da seguire per creare un buon abbinamento tra l’illuminazione lo stile d’arredo e materiali senza commettere errori.

MIX DI LUCI

Per ogni ambiente, di base, il progetto illuminotecnico dovrebbe prevedere un mix di luci (progetto di luce stratificata), ciascuna delle quali pensata ad hoc per soddisfare tre livelli di illuminazione:

  • Ambient lighting;
  • Task lighting;
  • Accent lighting.

Prima di andare avanti, è doveroso un appunto sulle differenti richieste e/o esigenze del cliente:

  • Progetto su una casa già arredata: il cliente chiede un progetto per illuminare una casa già arredata in precedenza. Per esempio, l’acquisto di una casa in cui ti ritrovi una parte dell’arredamento ma magari con uno stile che proprio rispecchia i propri gusti, perciò, l’esigenza è di creare qualcosa di diverso attraverso l’illuminazione.
  • Progetto in corso: per settare sia l’arredamento che il design delle luci: In questo caso, lo stile dell’illuminazione dev’essere integrato in quello dell’intero arredo.

COME CREARE UN PROGETTO ILLUMINOTECNICO DI SUCCESSO

Il primo passo è quello di definire sin da subito qual è lo scopo specifico della luce.

Dunque, le prime considerazioni riguardano:

  • La stanza da illuminare;
  • La funzione specifica che la luce deve svolgere: illuminazione ambientale o illuminazione d’accento (la zona specifica da illuminare).

Ad esempio, alcune tipologie di lampade attraggono per la loro bellezza estetica ma, posizionate in malo modo, non riescono a creare l’atmosfera immaginata, oppure sarebbe stato più corretto scegliere un’applicazione più luminosa o più opaca, o magari per quel punto specifico sarebbe stato opportuno prevedere un regolatore di luminosità.

Meglio accertarsi che le lampade selezionate siano belle esteticamente ma anche efficaci a livello funzionale.

Parliamo di luce stratificata, un mix di luci studiate ad hoc, sia per tipologia di lampade che per posizionamento al fine di mettere in evidenza particolari architettonici o complementi d’arredo di pregio. Coerenza – non significa però non poter dare libero sfogo alla propria creatività ma abbinare tra loro le diverse installazioni luminose secondo uno stile chiaro e ben definito.

Durante la scelta dei corpi illuminanti all’interno di uno stesso ambiente è possibile (e consigliabile) creare abbinamenti tra diversi tipi di lampade purché coerenti con un determinato stile.

Ad esempio, delle lampade a sospensione per l’illuminazione generale possono essere abbinate a lampade da parete per creare un’illuminazione d’accento e a lampade da terra o da tavolo come fonte di luce task.

I MATERIALI

I materiali influenzano la luce e viceversa.

Alcuni materiali riflettono la luce in modo uniforme, mentre altri la diffondono creando un effetto più soffuso quindi scegliere i giusti materiali può influenzare l’intensità e la direzione della luce nell’ambiente.

Un esempio – il legno essendo di un colore caldo e morbido, tende ad assorbire la luce che se non è sufficientemente intensa, potrebbe diventare giallognola, smorzando l’atmosfera dell’intero ambiente.

Al contrario, se l’arredamento prevede delle superfici in metallo (ad esempio nelle cucine), una luce troppo forte rifletterebbe sul piano di lavoro creando un effetto molto fastidioso.

Per evitare questo genere di errori, il consiglio è calcolare quanti lumen e watt servono per illuminare la stanza e stabilire la giusta temperatura colore.

  • Metallo: è elegante. L’uso del metallo per lampade e complementi di illuminazione è una scelta sofisticata. Può essere lucido (creando riflessi brillanti), o opaco (per una luce più morbida ed evocativa).
  • Vetro: è magico. La sua trasparenza o l’effetto satinato aiuta a diffondere la luce in modo uniforme e delicato.
  • Tessuti: è accogliente. Le lampade con paralumi in tessuto permettono una luce avvolgente e morbida, perfette per le zone relax o camere da letto.
  • Legno: è comfort. L’utilizzo di legno per lampade e arredi luminosi conferisce un’aura di naturalezza e un’atmosfera rustica.
  • Cristalli: è scintillante. Il lusso del cristallo lo rendono ideale per lampadari o applique, dagli effetti scintillanti e rifrazioni luminose.

Una volta scelti i materiali, lo step successivo è – valorizzarli al meglio. Come? Creando un equilibrio armonioso tra illuminazione e materiali.

PUNTI FOCALI

Ovvero valorizzare con una luce diretta su un’opera d’arte o un muro in pietra può creare effetti sorprendenti.

  • Lampade direzionabili – permettono di regolare l’angolo e l’intensità della luce enfatizzando le caratteristiche di un materiale secondo le esigenze.
  • Combinare fonti di luce. Sperimentare con diverse fonti di luce per creare un effetto di luce stratificato. Una combinazione di luci soffuse e punti luminosi può donare profondità e tridimensionalità agli ambienti.
  • Utilizzo di Dimmer – per regolare l’intensità della luce a seconda delle occasioni.

Ancora una volta – coerenza è la parola chiave tra illuminazione e abbinamento di materiali e stile.

Progettare il proprio ambiente è tanto bello quanto difficile per questo il consiglio è quello di affidarsi a figure competenti del settore come, Salerno Luce.

La professionalità, l’esperienza e la formazione ti garantiranno il risultato che hai sempre sperato.

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Dalla progettazione all’installazione – Salerno Luce!