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OPEN SPACE: CONSIGLI SU COME ILLUMINARLO

Gli open space con la loro atmosfera moderna e flessibile, sono diventati sempre più in voga sia come scelta nelle moderne abitazioni ma anche negli ambienti lavorativi.

Tuttavia, uno degli aspetti spesso trascurati ma fondamentali per la produttività e il benessere degli occupanti è l’illuminazione. Una corretta illuminazione può fare la differenza esaltando il tuo posto del cuore.

Il boom di open space è dato da molteplici motivi:

In primis questa soluzione permette di avere più spazio e luminosità anche nelle abitazioni più piccole e, viste le metrature sempre più ridotte dell’edilizia attuale, l’open space è un’idea intelligente per far apparire gli ambienti più ampi.

Laddove lo spazio non è un problema, un ambiente aperto dona comunque un forte impatto estetico quindi è fondamentale una sapiente e corretta disposizione dell’arredamento e complementi ma soprattutto l’illuminazione.

L’open space inoltre, permette anche un risparmio dal punto di vista energetico.

Dunque un progetto di lighting design dovrà essere estremamente preciso e dettagliato, sia per quanto riguarda il posizionamento dei punti luce che la scelta dei corpi illuminanti. Su questi punti, con Salerno luce riuscirai a trovare tutte le soluzioni in un unico posto, grazie alla competenza tecnica e professionale del team che è in grado di gestire il progettato a 360°: dall’idea fino all’installazione.

Grazie ad un progetto di lighting si potrà ottenere un’illuminazione omogenea, tenendo presente le diverse aree dello stesso ambiente, valorizzate a seconda delle esigenze di luce e in base alle attività a cui sono destinate.

Analisi dello spazio open space

Andiamo a segnare i vari step da seguire per arrivare alla progettazione perfetta per il tuo open space:

Valutare le esigenze luminose

Ogni zona potrebbe richiedere un livello di illuminazione diverso. Ad esempio, le aree dedicate al lavoro sul computer potrebbero richiedere una luce più intensa rispetto alle zone relax. Importante è non tralasciare la presenza di fonti di luce naturale e come possono essere integrate con l’illuminazione artificiale.

Luce naturale

L’illuminazione naturale è sempre la scelta migliore. Posiziona le postazioni di lavoro vicino alle finestre per sfruttare al massimo la luce naturale. Non solo per un risparmio di energia, ma migliorerà anche il tuo benessere, stimolando così la produttività e riducendo lo stress.

Illuminazione ambientale

Utilizza plafoniere o pannelli luminosi LED a soffitto per distribuire la luce in modo uniforme, evitando ombre fastidiose o zone cupe. Scegli una tonalità di luce neutra o calda renderà un’atmosfera più accogliente.

Illuminazione focalizzata

Le zone di lavoro quindi: scrivanie e postazioni varie, richiedono un’illuminazione più focalizzata. Utilizzando lampade da tavolo regolabili o faretti direzionali potrai gestire la luce e posizionarla in modo da evitare riflessi sullo schermo del computer e riducendo l’affaticamento visivo.

Gioca con le temperature del colore

Le diverse attività possono richiedere temperature di colore diverse. Ad esempio:

  • Luce bianca calda è ideale per le aree di relax.
  • Luce fredda e luminosa è adatta alle aree di lavoro.

Le lampade a LED offrono la flessibilità ottimale per regolare la temperatura del colore secondo le esigenze.

Dimmer 

L’installazione di dimmer ti permette di adattare l’intensità luminosa alle diverse esigenze durante le varie fasi del giorno. Questo non solo aumenta l’efficienza energetica, ma consente a chi occupa lo spazio di personalizzare l’illuminazione in base alle preferenze.

Evita l’abbagliamento

Questo è un errore molto comune. Posiziona le sorgenti luminose in modo che la luce non venga riflessa direttamente sugli schermi o negli occhi degli occupanti.

Aggiungi elementi decorativi luminosi

Oltre all’illuminazione funzionale, inserisci elementi decorativi luminosi come: strisce LED o lampade a sospensione, per creare punti focali estetici nell’open space.

Dettagli non da poco perchè aggiungeranno un tocco di personalità e stile all’ambiente.

Livelli di illuminazione

E’ possibile distinguere tre livelli di illuminazione:

  • Ambient lighting, ovvero l’illuminazione generale dell’ambiente che rappresenta la quantità complessiva di luce disponibile in una stanza.
  • Task lighting, ovvero illuminazione mirata allo svolgimento di compiti specifici.
  • Accent lighting ossia l’illuminazione d’accento, con la funzione di evidenziare caratteristiche interne, elementi d’arredo o complementi di pregio oltre che di aggiungere atmosfera.

Per illuminare un open space è dunque fondamentale identificare quali aree richiedono una luce più forte e diretta come, ad esempio il piano cottura della cucina o il tavolo da pranzo e quelle che invece necessitano di una luce più soft come il soggiorno.

Usare uno schema di illuminazione stratificata consentirà di creare il giusto mood senza rinunciare al comfort visivo

Ricorda che l’obiettivo è trovare l’equilibrio tra l’illuminazione naturale, l’illuminazione artificiale e le esigenze specifiche degli occupanti e con l’expertise di Salerno Luce, sarà possibile raggiungere questo equilibrio tra funzionalità ed estetica.